Come fare il Subentro Gas? La Guida Completa

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Info attivazioni luce e gas (subentro, allaccio o voltura?)

Info attivazioni luce e gas (subentro, allaccio o voltura?)

attivazione contatore gas
Come attivare il contatore del gas?

Il subentro gas è l’operazione energetica che ti permette di riattivare il contatore dopo una disdetta della fornitura del precedente inquilino. Puoi richiedere le procedura quando il contatore e l’utenza risultano disattivate.

Se stai per trasferirti in una casa già abitata in precedenza, conoscere tutte le informazioni sul subentro gas potrebbe tornarti utile. Ecco sintetizzate le principali, come costi e tempistiche, che potrai approfondire in seguito.

Subentro contatore del gas: Costi e Tempi
COSTI* TEMPISTICHE
23€ + IVA Fino a 12 giorni lavorativi

Quando si può fare il subentro?

Puoi chiedere il subentro quando il contatore risulta staccato e la fornitura non è attiva. Nel caso in cui siano attivi l’operazione energetica necessaria è la voltura.

Inoltre, a differenza della prima attivazione, nel caso di subentro gas il contatore deve essere stato attivo almeno una volta in passato. Possono presentare la richiesta di subentro i proprietari o ancora gli inquilini della casa che hanno stipulato un nuovo contratto di fornitura.

Non sai come verificare lo stato del tuo contatore? Farlo è semplice e richiede pochi minuti. Recati al dispositivo: se la luce è rossa e la levetta rimane abbassata significa che il contatore non è attivo. Quindi puoi procedere con il subentro, mentre in caso contrario è consigliabile contattare l’assistenza clienti del fornitore per la voltura.

Come fare il subentro gas?

Richiedere la procedura di subentro gas è semplice. Tra i passaggi necessari ci sono alcuni step di cui si occuperà direttamente il fornitore, ad esempio contattare il distributore locale. Invece altri saranno di tua responsabilità, ad esempio reperire i documenti necessari. Ecco sintetizzato l'iter.

  • Verifica lo stato del tuo contatore e dell'utenza, quindi se sono attivi o chiusi;
  • Reperisci i documenti necessari per procedere con il subentro gas (trovi l'elenco completo in seguito);
  • Valuta a quale fornitore presentare la richiesta, confrontando le offerte più adatte alle tue necessità e ai tuoi consumi;
  • Contatta l'assistenza clienti del gestore energetico o del comparatore di offerte e richiedi il subentro;
  • Invia la documentazione, il contratto firmato e segui la procedura guidata per la sua registrazione.

Il subentro gas nel mercato libero prevede spesso un primo intervento del tecnico, che potrà fare un sopralluogo, utile per stipulare un preventivo ancora più preciso dei lavori necessari e dei costi dell’operazione. Sarà il distributore a contattarti per definire il giorno e la data dell’appuntamento.

Solitamente puoi procedere alla riattivazione del contatore gas optando per una di queste modalità:

  • Subentro gas online, quindi tramite siti partner, tramite chat sul sito ufficiale del fornitore o tramite l'area clienti (nel caso tu abbia già attiva un'altra fornitura);
  • Telefonicamente, ad esempio con un comparatore o optando per il numero verde del gestore gas;
  • Presso uno sportello presente sul territorio, nel caso in cui questa opzione sia prevista dal fornitore.

Cosa serve per il subentro gas?

Prima ancora di contattare il fornitore per procedere con il subentro gas è una buona idea reperire tutte le informazioni utili. In questo modo riduci le tempistiche dell'operazione e, nel caso di numeri a pagamento, risparmi sui costi del parlare con un operatore.

I dati necessari sono simili a quelli del subentro luce. Inoltre dedicare del tempo a trovare le informazioni corrette ti permette di prevenire ritardi nella domanda di riattivazione del contatore. Tra queste info ci sono:

  • Le informazioni sull'intestatario del contratto, come il nome, il cognome e il codice fiscale;
  • Una copia della carta d'identità in corso di validità;
  • I recapiti telefonici o di posta elettronica;
  • L'indirizzo di residenza, quello di fornitura e dove farti recapitare le fatture;
  • Il codice PDR o il numero di matricola;
  • Il tipo di destinazione di utilizzo, come il riscaldamento, l'acqua calda e/o la cottura.

Oltre a questi dati potrebbe esserti richiesto il codice IBAN. Questa informazione è utile nel caso in cui tu voglia attivare la domiciliazione bancaria, cioè la modalità di pagamento della bolletta tramite addebito diretto su conto corrente. Questa opzione digitale viene scelta da sempre più clienti in quanto consente di prevenire ritardi nei pagamenti.

Non trovi codice PDR o matricola del contatore? Trovi il codice PDR in una bolletta del precedente intestatario, oppure sul contatore insieme al codice di matricola. Se hai difficoltà a riconoscerlo non ti resterà che individuare il numero di 14 cifre.

Quanto tempo ci vuole per il subentro gas?

I tempi del subentro gas sono più lunghi rispetto a quelli luce, per questo motivo il consiglio è quello di procedere alla richiesta almeno 10 giorni o 2 settimane prima del trasloco. In questo modo previeni eventuali ritardi e hai la certezza di ottenere la fornitura in tempo per il trasferimento.

Solitamente le tempistiche del subentro gas sono di massimo 12 giorni, entro i quali il fornitore procede ad inoltrare la richiesta al distributore, che si occuperà di inviare un tecnico per svolgere fisicamente la riattivazione. Nello specifico questi giorni lavorativi sono divisi così:

  • 2 giorni per il fornitore utili per contattare il distributore locale e inoltrare la richiesta;
  • 10 giorni per il distributore per inviare un tecnico ad avviare fisicamente il dispositivo.

Cosa succede se il distributore gas fa ritardo nel subentro? Hai accesso a un rimborso automatico di 30 €, previsto dall'ARERA per gli utenti che subiscono ritardi durante le operazioni di subentro gas.

Quanto costa un subentro luce e gas?

Il costo del subentro gas può cambiare a seconda del fornitore scelto e del mercato in cui opera. Mentre nel mercato tutelato il costo è fisso e definito dall'Autortià, nel mercato libero è il singolo fornitore a definire il costo finale della procedura.

Sicuramente all'interno delle voci di costo del subentro gas sono previsti oneri amministrativi, contributi di gestione della pratica del fornitore, l'imposta di bollo e un eventuale deposito cauzionale (queste ultime voci non sono sempre richieste).

Solitamente nel mercato libero il costo del subentro gas è di circa 50 € + IVA. Oltre al fornitore, un fattore determinante è anche la zona in cui si trova l'immobile. In più il tipo di lavoro da svolgere, in caso di straordinari, può portare a un aumento del prezzo.

Lo sapevi che il mercato tutelato finisce a luglio 2024? Fare il passaggio obbligatorio prima della scadenza ti permette di evitare che ti venga assegnato un fornitore provvisorio e di sottoscrivere un’offerta PLACET.

Subentro gas con i principali fornitori: come fare?

Nel mercato libero puoi sottoscrivere le tariffe gas e luce con il fornitore che meglio si adatta alle tue esigenze. Ognuna di queste aziende può definire i costi e le procedure per il subentro gas. Eccone alcuni.

Procedura di subentro gas: alcuni fornitori
OPERAZIONE FORNITORE COSTI CONTATTI
Subentro gas Eni Plenitude 48,20€ + IVA
  • Numero verde Eni 800.900.700
  • Sportelli Eni Energy Store
  • Numero Eni dall'estero o da cellulare 02.444.141
  • Chat online sul sito
Subentro gas Enel 48,20€ + IVA
  • Numero verde Enel 800.900.860
  • Spazio Enel sul territorio
  • Enel Numero dall'estero (+39) 06.64511012
Subentro gas Edison 53 € + IVA
Subentro gas Iren 50 € + IVA
Subentro gas A2A 48,20€ + IVA
  • A2A numero verde 800.199.955
  • Numero da cellulare o dall'estero il numero 02.36.60.91.91
  • Dal sito www.cambiocasa.a2aenergia.eu
Hera subentro gas 55,51 € + IVA
  • Numero verde Hera 800.999.500
  • Numero a pagamento da cellulare
  • Fax 0542.843189
  • Sportelli Hera comm sul territorio 199.199.500

Domande frequenti sul subentro gas

Subentro gas senza contatore: come fare?

Puoi richiedere il subentro gas nel caso in cui il contatore sia stato rimosso per svolgere dei lavori o per motivi di sicurezza. In questo caso infatti il dispositivo è stato attivato in passato ma è solo stato disinstallato momentaneamente, perciò si può richiedere il subentro.

Al contrario, se il contatore non dovesse essere mai stato installato dovrai richiedere il suo montaggio al distributore locale e in un secondo momento la prima attivazione. Il motivo è semplice: in questo caso il dispositivo installato è nuovo e non è mai stato usato. Perciò non si tratta più di una riattivazione (subentro) bensì del montare e dell’attivare per la prima volta il contatore (prima attivazione).

Subentro gas senza pdr: si può fare?

Solitamente il codice pdr è un’informazione che non può mancare nel presentare la richiesta di subentro gas. Quindi cercare questo dato è molto utile per poter ottenere la riattivazione del contatore.

Nonostante questo, se non dovessi trovare il codice pdr, alcuni fornitori permettono di fare il subentro gas anche solo con il codice di matricola. Questa informazione la trovi facilmente sul contatore gas di casa.

Qual è la differenza tra subentro e voltura?

La differenza tra subentro e voltura gas è piuttosto semplice. Entrambe sono delle operazioni energetiche che hanno come obiettivo fornire l’utenza al nuovo intestatario del contratto.

Nel caso del subentro la condizione necessaria è che contatore e utenza risultino disattivate, mentre in quello di voltura questi devono risultare ancora attivi. Dunque con la voltura si indica una procedura di cambio dell’intestazione del contratto di fornitura, senza modifiche dell’utenza o del contatore. Inoltre possono cambiare tempistiche e costi, in particolare nel mercato libero.

Subentro gas e luce: quali sono le differenze?

Le principali differenze tra subentro luce e gas sono di tempistiche e costi. Infatti il subentro gas richiede 12 giorni lavorativi mentre quello luce necessita 7 giorni lavorativi. Inoltre i costi possono cambiare a seconda dei fornitori.

Un’altra differenza importante è che il subentro luce non richiede l’intervento di un tecnico. Anzi, grazie ai recenti contatori in telegestione il fornitore può procedere comodamente da remoto a concludere questa pratica. Anche per questa ragione i tempi di subentro luce sono più ridotti.

Subentro gas offerte: come scegliere la più adatta?

Trovare le offerte gas con subentro più adatte alle proprie esigenze non è facile, in quanto spesso i costi di attivazione o delle altre operazioni energetiche non sono espressi in fase di presentazione della promozione. Il consiglio è quello di considerare inizialmente il costo della materia energia e degli altri extra in bolletta. In seguito potrai approfondire i costi del subentro quando ti verrà fornito un preventivo più dettagliato e la bozza di contratto.