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CCV Luce: Cos'è e Quanto Costa questa Voce in Bolletta

Aggiornato in data
min. di lettura
cos'è il ccv luce?
Scopri Cosa Significa CCV Luce e Quali sono i Costi!

Il CCV Luce è un costo della bolletta a importo fisso che contribuisce a definire l'importo della voce spesa per la materia energia. Corrisponde al costo sostenuto dai fornitori per la commercializzazione delle forniture luce e gas e conoscerlo e saperlo individuare è fondamentale nella scelta di una nuova offerta.

Cos'è il prezzo CCV luce?

CCV luce significa: Corrispettivo di Commercializzazione e Vendita della luce e indica un costo presente in bolletta con cui le aziende coprono i costi per la gestione commerciale delle forniture luce e gas. Il suo costo mensile è fisso e quindi scollegato dai consumi dell'utente, inoltre viene fatturato al netto della componente DispBT.

La nomenclatura CCV luce è stata adottata per la prima volta da Enel Energia e corrisponde al PVC (Prezzo Commercializzazione Vendita) presente in alcune bollette. Questo importo viene scelto in modo arbitrario da ogni fornitore del mercato libero e viene espresso in €/mese o €/anno all'interno delle condizioni contrattuali della fornitura.

Il CCV consente ai fornitori per sostenere i costi relativi alle pubblicità, campagne marketing e alle provvigioni degli agenti di vendita sostenuti nella promozione e nella commercializzazione della fornitura.

Cos'è la componente DispBT? La componente DispBT è una voce della bolletta applicata in misura fissa a credito dell'utente e serve per compensare il PCV e i reali costi di gestione commerciale sostenuti dai fornitori operanti nel mercato tutelato dell'energia.

Fonte: ARERA.

Quanto costa il CCV luce nel mercato libero?

Il prezzo del CCV luce corrisponde a circa il 25% dell'importo totale della bolletta (fino a prima dello scoppio della guerra fra Russia e Ucraina e della crisi energetica) ed il suo prezzo può variare a seconda del mercato di riferimento.

All'interno del mercato libero il corrispettivo di commercializzazione e vendita viene definito in modo autonomo da ogni fornitore, dunque non ci sono limiti minimi o massimi per il costo di questo importo. Le offerte all'interno nel mercato libero tuttavia presentano un CCV che oscilla tra i 6€/mese (72€/anno) ed i 12€/mese (144€/anno).

All'interno del mercato tutelato invece il prezzo del CCV è uguale per tutti i fornitori, viene aggiornato annualmente dall'ARERA e riportato nel Testo Integrato di Vendita (TIV). Il costi del CCV Energia 2022 nel mercato di maggior tutela sono i seguenti:

Costo del CCV (o PCV) nel Mercato Tutelato nel quarto Trimestre 2022
Tipo clienteCosto mensileCosto annuale
Domestico5,82 €/mese69,88 €/anno
Azienda9,42 €/mese113,09 €/anno

Termine del mercato tutelatoLa fine del mercato tutelato è previsto alla data luglio 2024. Entro questa data è consigliato cambiare offerta luce e gas per passare al mercato libero, in caso contrario la fornitura sarà comunque garantita per 6 mesi ad un'offerta coincidente a quella del mercato tutelato. Entro questo periodo di tempo l'utente ha la possibilità di passare ad un'offerta del mercato libero.

Dove si trova il CCV in bolletta?

Il CCV luce solitamente è compreso nella voce "spesa per la materia energia" della prima pagina della bolletta, e viene specificata nella seconda pagina della bolletta o in una delle successive. Come puoi vedere nell'immagine sottostante questa voce è espressa in bolletta con l'unità di misura €/mese, €/cliente/mese o €/POD/mese con il nome di "Quota fissa", "Commercializzazione vendita" o "Alti importi materia energia".

ccv pcv in bolletta

Il CCV e le migliori offerte luce e gas

Nella tabella di seguito trovi le migliori offerte luce e gas presenti sul mercato:

Offerte Luce e Gas scelte da Selectra: la classifica delle tariffe più convenienti Sabato 27 Aprile 2024
ClassificaOfferta Luce GasAttivazione
sorgenia 
Sorgenia Next Energy Sunlight
Tariffa indicizzata
Luce: 43€
Gas: 76€
02 947 587 72 Attiva Online Attiva Online
nen
NeN Special 48
Tariffa Prezzo Fisso
Luce: 45,8€
Gas: 76,5€
Attiva online Attiva online
offerte eni gas e luce


Eni Plenitude Trend Casa

Prezzo Indicizzato
Luce: 49,8 €
Gas: 80,5 €
02 947 587 72 Attiva Online Attiva Online

*La spesa mensile è stata calcolata su un consumo di 1800 kWh/anno per la luce e 800 Smc/anno per il gas ad uso riscaldamento di una famiglia di 3 persone.

Per queste offerte i costi di commercializzazione variano dai circa 6€/mese ai 12€/mese in quanto i fornitori del mercato libero possono decidere autonomamente questa voce della bolletta.

Conoscere il CCV di un'offerta luce e gas è molto semplice: dal momento che si tratta di un costo fisso, deve essere indicato nel contratto di fornitura. Dunque se vuoi conoscere questa informazione ti basterà consultare il sito ufficiale del fornitore, o leggere il contratto di fornitura.

Ricorda tuttavia che il CCV non è l'unica voce in bolletta che definisce l'importo totale della bolletta, questo significa che non necessariamente l'offerta con i costi di commercializzazione più bassi sia quella più vantaggiosa in termini economici. Puoi quindi confrontare le migliori offerte luce e gas e trovare quella più vantaggiosa per te.

Il CCV prima e dopo la crisi energetica

Prima dello scoppio della pandemia da Covid-19 e la successiva crisi energetica data dal conflitto tra Russia e Ucraina, il prezzo del CCV poteva guidare la scelta dell'offerta luce. Infatti l'elemento che più influenzava il costo della bolletta era rappresentato dalle abitudini di consumo dell'utente.

Di conseguenza un utente con consumi bassi avrebbe preferito un costo di commercializzazione più basso per un ulteriore risparmio nella bolletta, mentre un CCV più alto sarebbe stato preferito dall'utente con consumi più corposi ma a fronte di un minore prezzo al consumo.

Tuttavia l'aumento esponenziale del costo dell'energia ha portato la totalità dei fornitori luce e gas a ritirare dal mercato le proprie offerte a prezzo fisso per introdurre forniture a prezzo indicizzato nel mese di Ottobre 2022. Il costo delle offerte a prezzo indicizzato (o variabile) è calcolato sommando 3 elementi: PUN/PDR, Spread e CCV.

Il PUN o il PDR sono degli indici che ricalcano l'andamento del prezzo della materia prima energia nel mercato all'ingrosso, lo spread è un sovrapprezzo che il fornitore applica sui consumi unitari dell'utente, e il CCV.

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Il CCV e le altre voci della bolletta luce

Vediamo infine quali sono le altre voci relative ai costi della bolletta e a come influiscono sul prezzo finale. I costi all'interno di una bolletta possono essere diversi ma vengono raccolti in 5 gruppi:

  1. Spesa per la materia, composta da:
    • CCV al netto del DispBT;
    • Quota energia variabile in base ai consumi;
  2. Spese per il trasporto dell'energia e per la gestione del contatore;
  3. Spese per gli oneri di sistema, comprende i costi per garantire il corretto funzionamento del sistema elettrico;
  4. Imposte (IVA e Accise);
  5. Altre partite.

In generale le prime due voci della bolletta compongono rispettivamente il 50% e circa il 35% del costo della bolletta, la restante parte invece è composta dalle imposte (circa il 15%). Le spese per gli oneri di sistema influiscono in percentuale minore sul prezzo finale, mentre i costi per altre partite, come spese di attivazione ad esempio, non sono sempre presenti.