Iren Allaccio Gas: Documenti, Costi e Tempi
Info attivazioni luce e gas (subentro, allaccio o voltura?)
Info attivazioni luce e gas (subentro, allaccio o voltura?)
Iren Allaccio Gas è l'operazione di allacciamento del gas con successiva attivazione della fornitura. Si rende indispensabile negli edifici in cui il contatore è assente. A seconda della complessità dei lavori, possono essere necessari fino a 60 giorni per portare a termine i lavori di allaccio.
Allaccio Gas Iren: cosa c'è da sapere
Hai deciso di traslocare presso una nuova abitazione? Uno degli aspetti importanti, spesso trascurati o rimandati ad una fase successiva, riguarda l'analisi della situazione dei contatori e delle utenze. Nessuno probabilmente vorrà vivere in una nuova casa dove le utenze non sono attive o dove addirittura sono del tutto assenti i contatori.
L'allaccio del gas è una delle quattro procedure di cui potresti aver bisogno quando vai a vivere in una nuova abitazione. Le altre tre sono:
- Prima Attivazione;
- Subentro;
- Voltura.
Se la tua casa è di nuova costruzione è molto difficile che sia presente il contatore del gas. L'allaccio è la procedura di collegamento del tuo impianto alla rete locale di distribuzione del gas.
Senza allaccio non potrebbe esservi la prima attivazione, vale a dire l'erogazione del servizio a seguito della sottoscrizione di un contratto di fornitura del gas.
Il subentro non è altro che la riattivazione di un contatore non solo già installato ma che, per un certo periodo di tempo, ha funzionato regolarmente. La cessazione del contratto di fornitura rende indispensabile la stipula di un nuovo contratto di utenza gas, intestato al soggetto subentrante.
Leggi anche: come fare un subentro con Iren.
Infine, c'è la voltura. Con questa operazione si provvede semplicemente a cambiare l'intestatario del contratto di fornitura del gas. Effettuando una voltura avrai la certezza di continuare ad usufruire del servizio sin da quando metterai piede nella tua nuova casa.
Chiaramente, in casi del genere ti ritroveresti sì con una fornitura attiva ma con un contratto che non hai sottoscritto tu e con condizioni che magari non sono allineate alle tue esigenze. Di conseguenza, potresti sentire il bisogno di guardarti intorno per confrontare le tariffe del gas proposte dai vari venditori e cambiare gestore del gas.
La voltura si definisce mortis causa quando il cambio d'intestazione diventa indispensabile a seguito del decesso del precedente intestatario. Se ti sei accorto di aver bisogno di una voltura e non dell'allaccio, ecco la nostra guida su come effettuare una voltura con Iren.
Per maggiori approfondimenti su questi argomenti leggi l'articolo sulle differenze tra voltura e subentro.
Se sei stato attento a ciò che abbiamo spiegato poc'anzi, avrai intuito che allaccio e prima attivazione spesso (ma non sempre) vanno a braccetto. Tutto dipende dalle scelte e dalle necessità dei consumatori.
È doveroso, infatti, precisare che l'allaccio del gas alla rete locale di distribuzione è un'operazione che viene svolta dal distributore. Ogni comune d'Italia ha il proprio distributore.
Per scoprire qual è quello abilitato ad operare nella tua città ti basta andare sul sito dell'ARERA ed effettuare una Ricerca Operatori filtrata per Distributori del Gas e, ovviamente, focalizzata sul tuo comune. Ti comparirà il nome dell'azienda di distribuzione insieme ad altre preziose informazioni.
Se preferisci tenere separate le operazioni di allaccio e quelle di prima attivazione ti conviene metterti in contatto con il distributore. Al contrario, hai l'esigenza di attivare la fornitura quanto prima, possibilmente subito dopo l'installazione del contatore? Per velocizzare la procedura, puoi contattare il fornitore Iren e sottoscrivere un contratto di fornitura per l'utenza del gas.
Qual è la differenza tra distributore e fornitore di gas? Il distributore è l'azienda in possesso delle competenze per svolgere operazioni di tipo tecnico sulla rete del gas. Tipici compiti del distributore sono le riparazioni dei guasti, la lettura dei consumi, l'allacciamento del gas, lo spostamento del contatore e l'attivazione della fornitura. Il fornitore non è altro un commerciante di gas, vale a dire un'impresa che acquista gas all'ingrosso per poi rivenderlo all'utenza privata o domestica. Iren, ad esempio, è un fornitore. Clicca per conoscere l'elenco dei fornitori operanti in Italia, sia nel mercato libero che in quello tutelato.
Tariffe Allaccio Gas Iren
Se stai pensando di dare un'occhiata alle offerte Gas Iren, sappi che dovrai fare attenzione alle condizioni associate ad ogni offerta. Avendo la necessità di fare l'allaccio del gas, dovrai assicurarti che tra le operazioni disponibili per quella offerta compaia la dicitura "Nuova Attivazione".
Ad oggi, le offerte Gas Casa Iren per le quali è possibile richiedere la Nuova Attivazione sono le seguenti:
NOME OFFERTA | PREZZO e SPESA MENSILE* | VANTAGGI | |||
---|---|---|---|---|---|
Iren Revolution Luce e 10x3 Gas | Luce PUN + 0,061 €/kWh 54,4 €/mese Gas PSV + 0,49 €/Smc 108 €/mese | Prezzo indicizzato al mercato, bonus 30€ in bolletta, domiciliazione o bollettino postale. | |||
* La spesa mensile è calcolata con una stima del prezzo del prossimo anno realizzata dall'Autorità e con un consumo di 1200 kWh/anno per la luce e 150 Smc/anno per il gas di una famiglia di 3 persone.
ll valore del PUN applicato in bolletta cambia ogni mese e il PFOR cambia ogni 3 mesi. Per la luce i costi fissi di commercializzazione sono pari a 10,83 € al mese mentre per il gas a 9,16 € al mese.
Procedura per Allacciamento Gas Iren
Qualora dovessi scegliere di contattare direttamente il tuo nuovo fornitore, sarebbe Iren ad avvisare il distributore locale. Ecco la procedura da seguire per l'allacciamento del gas con Iren e la successiva attivazione dell'utenza gas nella tua nuova casa:
- Contatta Iren attraverso uno dei canali messi a disposizione dal fornitore (Numero Verde Iren ed altri contatti);
- Comunica ad Iren di voler attivare una nuova utenza gas in un punto in cui il contatore è assente;
- Sottoscrivi l'offerta Iren che meglio si allinea alle tue esigenze;
- Iren prenderà in esame la tua richiesta e la girerà all'azienda di distribuzione del gas competente nel comune in cui andranno effettuati i lavori;
- L'azienda di distribuzione incaricherà un proprio tecnico di effettuare un sopralluogo per analizzare la complessità dei lavori da svolgere e comprendere in quale punto installare il contatore. Ovviamente, data e ora del sopralluogo saranno concordati con te, per fare in modo che anche tu sia presente;
- La società di distribuzione, a seguito del sopralluogo, elaborerà un preventivo che ti sarà inviato dal fornitore;
- Una volta accettato il preventivo ed effettuato il pagamento, cominceranno in via ufficiale i lavori, a partire dal montaggio della staffa e dalla comunicazione del codice PDR per l'identificazione dell'utenza gas;
- Il tecnico installatore ed il clienti dovranno effettuare l'accertamento della documentazione e trasmetterla al distributore;
- Se la documentazione è corretta, i lavori vengono portati a termine con l'installazione del contatore, la prova di tenuta e l'attivazione.
Cos'è la prova di tenuta dell'impianto del gas? Ogni volta che si realizza un nuovo impianto gas o se ne modifica uno esistente, è necessario effettuare la prova di tenuta prima che lo stesso venga messo in funzione. La procedura prevede una verifica ad alta pressione ed una verifica di tenuta. La prima serve ad accertare che la corretta esecuzione dell'impianto e la sua idoneità sotto il profilo meccanico. La verifica di tenuta, invece, ha lo scopo di verificare che non vi siano dispersioni di gas.
Documenti indispensabili
All'atto di presentazione della richiesta di allaccio del gas, dovrai trasmettere ad Iren i seguenti dati:
- Nome, cognome, carta di identità e codice fiscale dell'intestatario del contratto (per le utenze business Partita Iva, Codice Ateco e generalità del legale rappresentante);
- Indirizzo dell'utenza presso cui effettuare l'allacciamento;
- Indirizzo per l'invio della documentazione;
- Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà;
- Tipologia di utilizzo del gas (riscaldamento, cottura cibi ecc.);
- Potenza richiesta del contatore;
- Numero di telefono ed e-mail.
Tempi di attesa per l'Allaccio Gas Iren
I tempi di attesa per l'Allaccio Gas Iren non sono fissi ma possono variare a seconda di quanto complessi siano ritenuti i lavori da svolgere da parte dell'azienda di distribuzione.
In primo luogo, vanno conteggiati i due giorni lavorativi necessari ad Iren per registrare la pratica e trasmetterla al distributore locale. Per avere una stima più attendibile delle tempistiche per le operazioni di allaccio è necessario attendere l'esito del sopralluogo.
Ricordiamo, però, che successivamente al sopralluogo c'è l'elaborazione del preventivo. L'azienda di distribuzione ha 15 giorni di tempo per inviarti il preventivo, se gli interventi da effettuare sono classificati come semplici. In caso di interventi giudicati complessi, l'elaborazione del preventivo avviene entro i 30 giorni lavorativi. Qualora avessi intenzione di accettare il preventivo che ti è stato proposto, ti converrebbe effettuare quanto prima il pagamento, così da velocizzare l'avvio dei lavori.
Il preventivo della società di distribuzione del gas ha una validità di 90 giorni. Trascorso questo lasso di tempo, la richiesta non sarà più valida e bisognerà presentarne una nuova.
La complessità dei lavori da svolgere condiziona anche le tempistiche per l'esecuzione dei lavori, le quali possono variare da un minimo di 10 giorni ad un massimo di 60 giorni lavorativi.
Costi da sostenere
Se i tempi per l'allaccio del gas Iren sono inevitabilmente legati alla complessità dei lavori, lo stesso discorso vale anche per i costi. In generale, i lavori di allacciamento del gas possono costare da un minimo di 150 euro + IVA fino ad un massimo di 950 euro + IVA.
Andiamo a vedere quali sono le voci di spesa che rientrano nei lavori di allacciamento del gas. Oltre ai costi amministrativi sostenuti da Iren per l'avvio della pratica, bisogna considerare le spese per l'attivazione del contatore del gas. Se la classe del contatore è fino alla G6, dovrai sostenere una spesa pari a 30 euro. Se il tuo contatore ha una classe superiore alla G6, la spesa è di 45 euro.
Sono a carico del cliente, inoltre, i costi per l'accertamento della documentazione. Stiamo parlando della cosiddetta verifica di conformità dell'impianto, la quale ha un costo di 47 euro se la portata termica non supera i 35 kW. Se la portata termiCa supera i 35 kW e arriva ad un massimo di 350 kW, il costo è di 60 euro. Infine, con portata termica superiore ai 350 kW, la spesa è di 70 euro.