Come e Perché Fare l'Autolettura Gas? Guida alla Lettura Gas

Comunicare l'autolettura dei consumi gas è un'attività che ogni cliente domestico e con partita IVA può fare con cadenza mensile per pagare una bolletta gas fedele ai consumi effettivi del periodo di riferimento. In questa guida trovi come fare l'autolettura gas con i principali fornitori attivi in Italia.

Come fare l'autolettura gas?

Per fare l'autolettura del contatore gas dovrai:

1. Recarti nel posto in cui il contatore è situato;
2. Leggere le cifre dopo la virgola se è un contatore elettrico o le cifre con lo sfondo nero se è un contatore meccanico;
3. Segnarti la cifra relativa al consumo o scattare una foto al contatore;
4. Comunicare al fornitore la lettura attraverso gli appositi canali.

Quali dati trovo sul contatore gas e cosa comunicare nell'autolettura?

Il contatore del gas è un apparecchio che si trova tra la rete di distribuzione del gas metano e la rete gas della tua casa o attività commerciale, il suo compito è quello di misurare la quantità di energia che viene consumata nell'abitazione al fine della fatturazione dei consumi.

• All'interno del contatore gas troverai:
• I consumi del gas indicati in Smc;
• Il codice PDR identificativo dell'utenza gas;
• Il numero di matricola identificativo del contatore.

Durante l'autolettura del gas dovrai comunicare i dati relativi ai consumi, questa informazione indica la quantità totale di gas che è stata registrata dal contatore a partire dal momento in cui è stato installato e serve al fornitore per far pagare al cliente l'esatta quantità che è stata consumata senza ricorrere alle stime dei consumi.

Se tardi ad inviare l'autolettura e il fornitore dovesse stimare quantitativi errati di gas consumato allora potresti ricevere degli sconti, nel caso i consumi effettivi siano minori, oppure conguagli, nel caso essi siano maggiori, nelle tue bollette successive.

Differenza tra numero di matricola e PDR La differenza tra codice di matricola e codice PDR è sottile: il primo è il numero che identifica il contatore e viene attribuito dalla società che produce il contatore, mentre il codice PDR indica l'utenza, questo significa che se il contatore dovesse essere sostituito, il codice di matricola cambierà mentre il PDR resterebbe lo stesso. Possiamo fare l'analogia con la macchina e paragonare il numero di matricola al numero di telaio dell'autovettura, e la targa al codice PDR in quanto questa è necessario per la stipula del contratto assicurativo.

Perché fare l'autolettura gas?

Comunicare l'autolettura del contatore del gas, così come l'autolettura luce, è fondamentale per pagare una bolletta del gas che rispecchi i tuoi consumi reali, infatti se eviti di inviare la lettura del gas metano il fornitore fatturerà un importo stimato e basato sui consumi passati.

Dal momento che i tuoi consumi possono variare in base a molti fattori, è buona norma comunicare la lettura del gas metano, in particolare sei possiedi un contatore meccanico, e avere la possibilità di pagare un bolletta più economica qualora i tuoi consumi reali siano inferiori a quelli stimati.

Quando fare l'autolettura del gas e con quale frequenza?

L'autolettura dei consumi del gas metano viene effettuata dal distributore locale proprietario del contatore e viene comunicato al fornitore secondo precise scadenze. Tali scadenze sono definiti dall'ARERA e possono variare in base al tipo di contatore e ai consumi annui. Per i clienti domestici l'Autorità ha stabilito che la lettura deve essere inviata con una frequenza di almeno:

• Una volta l'anno per i clienti con consumi fino a 500 Smc/anno;
• 2 volte l'anno per i clienti con consumi compresi tra 501 e 1500 Smc/anno;
• 3 volte l'anno per i clienti con consumi compresi tra 1501 e 5000 Smc/anno;
• Una volta al mese per i clienti con consumi superiori ai 5000 Smc/anno.

Tuttavia potrebbe non essere sufficiente fare la lettura del gas solamente 2 o 3 volte l'anno, in particolare se i tuoi consumi di gas sono concentrati in un particolare periodo dell'anno. In tal caso puoi inviare personalmente l'autolettura al tuo fornitore fino a 1 volta al mese ed inviargliela entro la data indicata e con le modalità indicate nel contratto di fornitura gas.

Come leggere il contatore gas?

Leggere il contatore gas per comunicare l'autolettura è molto semplice: verifica quali sono i dati relativi al consumo di metano, segnali su un foglio di carta o scatta una foto, ed inviali al fornitore con cui  hai attivato l'offerta gas attraverso i canali predisposti a questa operazione. 

Inoltre, a partire dal 2013, è in corso la sostituzione dei contatori meccanici del gas preferendo quelli digitali (o smart), esattamente come accade per i contatori della luce. L'autolettura delle differenti tipologie di contatori è differente e la lettura dovrà essere effettuata in base a quanto indicato di seguito.

Come leggere il contatore gas meccanico?

Nella lettura del contatore gas meccanico i dati che devi comunicare sono quelli a sinistra della virgola escludendo gli zeri iniziali. Nella maggior parte dei contatori gas meccanici i numeri da comunicare nell'autolettura sono quelli con lo sfondo nero. Puoi vedere un esempio nell'immagine che segue.

Come leggere il contatore gas digitale?

Per conoscere i dati relativi ai consumi gas di un contatore digitale da comunicare nell'autolettura, la modalità può variare in base al modello del contatore. Solitamente i contatori gas digitali hanno il display spendo che si attiva alla pressione di un tasto posto sul contatore.

La schermata del contatore digitale che compare dopo la pressione del tasto solitamente indica i consumi e dovrai comunicare solamente il numero che precede la virgola. Per sapere come visualizzare i consumi nel tuo contatore digitale nella tabella sottostante trovi i manuali dei principali contatori digitali nella tabella sottostante.

Dove si trova il contatore del gas?

Il contatore del gas può trovarsi all'interno dell'abitazione oppure all'esterno. Nel caso il tuo contatore del casi si trovi dentro la casa, è molto probabile che esso si trovi vicino alla caldaia, sul balcone, vicino alla porta di uscita o in locale adibito vicino alle scale del condominio.

Nelle abitazioni singole o diverse dai condomini invece il contatore potrebbe trovarsi su una parete esterna dell'abitazione o su un muretto in un'apposita cassetta chiusa a chiave. Se dovessero essere presenti più di un contatore all'esterno dell'abitazione puoi individuare quale sia il tuo verificando il numero di matricola che puoi leggere nella bolletta.

Perché è importante sapere dov'è il contatore gas? Sapere quale sia il tuo contatore gas è molto importate per poter chiudere la valvola in caso di perdite, in secondo luogo è utile sapere dov'è e quale sia per richiedere la riattivazione o per segnalare guasti.

Cosa succede se non faccio l'autolettura gas?

Se non riesci a comunicare l'autolettura e il tuo fornitore è impossibilitato a compiere la telelettura allora la bolletta gas che pagherai verrà calcolata in base ai consumi stimati. Il rischio è quello di pagare la bolletta in base ai consumi stimati che potrebbero essere più alti rispetto a quanto viene realmente consumato.

Come fare l'autolettura gas Eni Plenitude?

Se vuoi inviare l'autolettura gas a Eni Plenitude devi preparare il tuo codice cliente presente all'interno della bolletta e scegliere una delle modalità di invio dell'autolettura disponibili tra:

• Chiamare il numero verde per le autoletture 800.999.800 attivo 7 giorni su 7 dalle 6 alle 24;
• L'invio tramite l'area personale del sito ufficiale Eni Plenitude;
• La comunicazione tramite l'App Eni Plenitude disponibile per Android e iPhone.