Voltura Italgas: come cambiare intestatario del contratto

Hai un contatore gas di Italgas e necessiti di modificare il nome sul contratto? Per eseguire la voltura del contatore Italgas, sarà necessario comunicare con il fornitore gas cui hai sottoscritto il contratto. Il processo necessiterà al massimo di 7 giorni lavorativi, con un costo medio previsto di 48,88€ più IVA.

Per effettuare la voltura, dovrai quindi contattare l'azienda fornitrice del gas, che gestisce le relazioni con i clienti finali. Italgas, operando come distributore locale, sarà informato direttamente dal fornitore stesso.

Allaccio, subentro, voltura e disdetta? Differenze e Procedure

Se hai cambiato casa da poco e vuoi intestare a tuo nome le utenze, la prima cosa da fare è verificare la presenza e lo stato operativo del contatore. Potranno verificarsi tre casistiche:

1. All'interno della proprietà non è presente un contatore: in questo caso dovrai rivolgerti a Italgas per richiedere un allaccio Italgas;
2. Il contatore è presente, ma il precedente intestatario lo ha disattivato: in tal caso dovrai chiedere a Italgas il subentro gas;
3. Il contatore è presente e in funzione: in questo caso potrai chiedere al fornitore che provvede all'erogazione del gas una voltura del contratto.

Per avviare la procedura di voltura, ti servirà una bolletta precedente o dovrai metterti in contatto con chi abitava lì prima di te. L'obiettivo è identificare il fornitore di energia con cui è stato firmato il contratto.

La disdetta invece bisogna richiederla, al fornitore, quindi non ad Italgas, nel caso in cui si vogliono staccare le utenze gas.

Qual è la differenza tra distributore e fornitore? Distributore e fornitore sono due entità ben distinte. La società fornitrice, come Eni, Acea o Edison, per menzionarne alcune tra le più famose, è l'entità con cui si sottoscrive un accordo per l'acquisto della materia prima. Queste aziende agiscono come intermediari tra il consumatore e il distributore. Il distributore, d'altro canto, si occupa della gestione della rete, del trasporto della materia prima e detiene la proprietà dei contatori.

Come fare la voltura Italgas: tutti gli step

Se risiedi in un'abitazione con contatore Italgas e il precedente inquilino ha stipulato un accordo di fornitura per il gas metano, hai la possibilità di effettuare la voltura mantenendo lo stesso fornitore. Non c'è bisogno di rivolgerti direttamente a Italgas, poiché sarà il fornitore a fungere da collegamento tra te e il distributore. Di seguito, i dettagli che ti verranno richiesti:

• Informazioni personali: nome e cognome, codice fiscale e recapiti (numero telefonico ed indirizzo email)
• Dettagli del precedente titolare: nome, cognome e codice fiscale
• Informazioni relative alla fornitura: il codice PDR, facilmente rintracciabile sulla bolletta del gas, o il numero di matricola visibile sul contatore
• Modalità di pagamento: in particolare, l'IBAN se si opta per il pagamento tramite addebito bancario
• Lettura attuale del contatore

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Quanto tempo è necessario per la voltura con Italgas?

Il processo di voltura è solitamente rapido, completandosi in pochi giorni. Tuttavia, va notato che i tempi possono variare e in alcuni casi particolari potrebbero estendersi fino a 30 giorni. Poiché durante questo periodo non ci sono interruzioni nella fornitura del gas metano, spesso il passaggio avviene in modo così fluido che il cliente non percepisce alcun cambiamento. L'unica differenza tangibile è a livello contrattuale, con la sostituzione del nome del titolare. È fondamentale ricordare che la domanda di voltura deve essere indirizzata direttamente al fornitore di servizi.

Ricorda! Effettuando la voltura, hai la possibilità di cambiare il nome sul contratto di fornitura di luce o gas, mantenendo inalterate le condizioni originali del contratto e garantendo la continuità del servizio. Questa operazione può rivelarsi vantaggiosa se ti trovi di fronte a un'offerta tariffaria favorevole. D'altro canto, potrebbe non essere la scelta migliore se l'offerta in vigore è obsoleta e i costi per luce o gas sono più elevati rispetto alle attuali offerte sul mercato.

Quanto costa la voltura Italgas?

La spesa associata alla voltura varia da fornitore a fornitore, poiché nel contesto del mercato libero, ogni azienda ha la discrezione di determinare le tariffe di gestione per la propria clientela.

L'ente regolatore ARERA ha fissato solamente una componente del costo, denominata onere amministrativo, destinata ai distributori, come Italgas. Questa quota è pari a 0 € + IVA ed è standardizzata per tutti.

In termini generali, il prezzo medio per eseguire una voltura si attesta intorno ai 0€ + IVA. Questa cifra verrà poi inclusa nella prima bolletta emessa a tuo nome.

Vediamo un riassunto dei costi di voltura con i fornitori del mercato libero e del mercato tutelato:

Voltura mortis causa Quando la voltura è necessaria a seguito della scomparsa dell'intestatario, prende il nome di "voltura per decesso" o "mortis causa". Contrariamente alla procedura standard di voltura, questa, nella maggioranza delle situazioni, non prevede costi. Tuttavia, ci sono specifiche condizioni da soddisfare per usufruire della gratuità: la richiesta deve essere avanzata da un erede o da un familiare che condivide lo stesso indirizzo di residenza dell'utente defunto. Se tali criteri non fossero soddisfatti, sarebbe necessario procedere con la modalità di voltura tradizionale.

Voltura Italgas per decesso: quando è gratuita?

La voltura per decesso, solo con alcuni fornitori, è gratuita, ma se e solo se vengono rispettate alcune condizioni necessarie. Infatti, per far si che si possa fare una voltura mortis causa bisognerà che il richiedente sia un erede o convivente delle persona defunta.

In questo caso la voltura, per alcuni fornitori del mercato libero, sarà gratuita e i tempo di svolgimento saranno gli stessi di quelli necessario per una voltura classica, ossia 7 giorni lavorativi.

Chi è Italgas?

Italgas, con una tradizione che risale a quasi due secoli, si è affermata come uno dei principali distributori di gas in Italia e si posiziona terza in Europa. La sua vasta rete si estende su circa 1700 comuni, inclusi territori di grande estensione come la città di Roma. Le principali responsabilità di Italgas come distributore includono:

• Curare e mantenere la rete di distribuzione gas
• Supervisionare e gestire i contatori, che sono di sua proprietà
• Rilevare i consumi e inviarli al fornitore per la produzione delle bollette.

Con una presenza così ampia, Italgas si pone come un punto di riferimento nel panorama nazionale, così come E-Distribuzione nel settore dell'energia elettrica. La maggior parte dei contatori di gas installati nel Paese appartengono infatti a Italgas.

Riconoscendo l'importanza dell'innovazione, Italgas ha intrapreso un progetto di ammodernamento dei suoi dispositivi: sta progressivamente sostituendo i contatori tradizionali con i nuovi modelli digitali. Questo nuovo contatore, denominato "Smart" di Italgas, rappresenta un salto tecnologico nel monitoraggio dei consumi. Funziona attraverso tecnologie digitali avanzate, consentendo una lettura più precisa dei consumi e offrendo agli utenti un controllo maggiore sul loro utilizzo del gas. Inoltre, grazie alla sua natura elettronica, il contatore Smart facilita la comunicazione dei dati di consumo in tempo reale, rendendo il processo di fatturazione più efficiente e accurato.

Contatti Italgas

Mentre nella maggior parte delle situazioni i clienti interagiscono direttamente con il fornitore, ci sono momenti in cui diventa fondamentale avere un contatto diretto con il distributore. Questo è particolarmente vero quando ci si trova di fronte a circostanze critiche o potenzialmente pericolose.

Le situazioni di emergenza, come possibili perdite di gas o anomalie nella rete di distribuzione, necessitano di una risposta rapida e decisa. In questi casi, è essenziale poter contattare immediatamente il servizio di pronto intervento di Italgas. 

Ecco i principali contatti Italgas: